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Sesta edizione
Milano, Salone del Mobile – dal 7 al 12 giugno 2022 Palazzo Litta, Corso Magenta 24
Apertura al pubblico
da martedì 7 giugno a domenica 12 giugno, ore 10.00 – 19.00. Ultimo ingresso 18.45
· Un concetto che valorizza il saper fare artigianale e la creatività progettuale
· 22 sodalizi creativi di successo
· Una ricerca che non conosce confini, e che svela il genius loci dei territori
· Oggetti iconici ideati da Patricia Urquiola, India Madhavi, Ugo La Pietra, Ferruccio Laviani, atelier oï, Sara Ricciardi, Philippe Nigro, e altri designer di fama internazionale
· Manifatture d’eccezione come Bonacina, Seguso, Wonderglass, Longwy, Craman Lagarde, San Patrignano Design Lab, Silver Tre, Anfora Murano e molte altre.
Milano, aprile 2022 – In occasione dell’edizione 2022 del Salone del Mobile, la Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship è lieta di presentare la sesta edizione di Doppia Firma. Dialoghi tra pensiero progettuale e alto artigianato, un progetto di Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte sviluppato con Living, il magazine di interiors, design e lifestyle del Corriere della Sera.
Doppia Firma è un progetto che valorizza l’unione tra l’innovazione del design e la tradizione dei grandi maestri d’arte europei. La finalità è quella di mostrare una collezione unica, composta da opere o piccole collezioni originali, frutto dello scambio creativo tra un designer/artista e un artigiano, o manifattura d’eccellenza: opere che nascono dalla fertilizzazione reciproca tra cultura del progetto e un saper fare che sia espressione autentica del territorio.
Per la nuova edizione 2022 i partner promotori hanno ricercato con attenzione in tutta Europa una serie di opere realizzate proprio nello spirito di Doppia Firma, che da tempo ha saputo imporsi come metodo e come riferimento, divenendo un format molto apprezzato a livello internazionale, ispiratore di diverse analoghe iniziative, in cui il ruolo del progettista e del maestro d’arte interagiscono, si integrano e si relazionano con pari dignità autoriale (da cui il principio appunto della “doppia firma”).
che promuovono i mestieri d’arte. Il dialogo tra creatività e alta manifattura, tra cultura progettuale, talento e saper fare di eccellenza viene declinato in questa edizione in modo particolarmente ampio e multiforme. Lo spirito di ricerca e sperimentazione caratterizza diversi dei progetti presenti, spesso nati anche dalla collaborazione tra designer e importanti scuole di arti applicate.
Anche per il 2022 i materiali e le tecniche su cui la progettualità dei designer e la manualità d’eccezione degli artigiani si sono incontrati sono numerosi: vetro, ceramica, porcellana, marmo, legno, midollino, tessile, per arrivare a nuove interpretazioni di oggetti funzionali o decorativi. Gli oggetti, vere icone narrative, vengono esposti in un percorso che si snoda nelle magnifiche sale di Palazzo Litta, scenografico scrigno barocco nel cuore della città e prestigiosa sede del Segretariato regionale del Ministero della Cultura. L’iniziativa si colloca nell’ambito della collaborazione tra Palazzo Litta e Fondazione Cologni, per la realizzazione di un ricco programma di iniziative culturali ed espositive condivise sul tema comune dell’alto artigianato artistico.
Grazie all’expertise dei partner, sono stati promossi 22 straordinari sodalizi creativi.
Le coppie di designer e artigiani, o imprese artigianali d’eccellenza, per Doppia Firma 2022 sono:
- Giberto Arrivabene Valenti Gonzaga, con Gianni Seguso, Italia
- atelier oï, Svizzera, con WonderGlass, Italia
- Ivan Baj con Andrea Zilio, Italia
- Michela Cattai con Andrea Zilio, Italia
- Clémentine Chambon, Francia, con Bonacina, Italia
- Maurizio Galante e Tal Lancman, Italia e Francia, con Giorgio Linea, Italia.
- Pierre Gonalons, con Craman Lagarde, Francia
- Martina Guandalini con Azimut e Simone Desirò, Italia
- Eli Gutiérrez con MadLab, Spagna
- Dimitri Hlinka con Nicolas Pinon, Francia
- Greta Katz con Dylan Katz, Katztudio, Finlandia
- Ugo La Pietra con Intro, Italia. VGO Associates
- Ferruccio Laviani con Villari, Italia
- India Mahdavi con Longwy, Francia
- Un progetto di Renzo Mongiardino sviluppato da San Patrignano Design Lab, Italia
- Philippe Nigro, Francia, con Jeff Mack e Chris Rochelle, Stati Uniti
- Hannes Peer con Del Savio 1910, Italia
- Martin Potsch con Korbinian Stöckle, Germania
- Sara Ricciardi con Silver Tre, Italia
- Kustaa Saski con TextielMuseum TextielLab, Paesi Bassi
- Patricia Urquiola, Spagna, con Istituto Caselli e Real Fabbrica di Capodimonte, Italia
- Zanellato/Bortotto con Incalmi, Italia
A Ferruccio Laviani, noto designer e art director, i partner di Doppia Firma hanno chiesto di voler progettare e realizzare un pezzo speciale site specific realizzato ad hoc per la mostra in Palazzo Litta. Ne è nata un’opera che coniuga felicemente progetto e artigianalità, grazie alla collaborazione con Villari, azienda di eccellenza nella produzione della porcellana d’arte.“Per il progetto di Doppia Firma l’ispirazione è nata subito visitando i saloni di Palazzo Litta dove, oltre agli incredibili spazi ricchi di storia e decorazione, le armi della famiglia troneggiano un po’ ovunque. Questa ripetizione al limite dell’ossessivo dello scaccato oro e nero, è stato l’elemento guida dei miei primi schizzi, che si sono di volta in volta modificati da lampada a coppa ed infine in un vaso. Mi è piaciuto rileggere il motivo a scacchi in modo grafico e contemporaneo (quasi un videogioco a 8 bit) a cui ho aggiunto l’elemento di pregio dato dalla fattura in porcellana utilizzata in una sequenza di layers che danno forma in modo tridimensionale all’oggetto e nascondendo al contempo i vari contenitori per fiori, questi ultimi in metallo dorato, a disegnare una sorta di contemporanea tulipaniera”. (F. Laviani)
*Un progetto di VGO Associates
Collaborazioni
Alessandra Salaris, affermata interior stylist, firma l’allestimento della mostra presso Palazzo Litta. Laila Pozzo, fotografa milanese specializzata in ritratti e ambienti legati al lavoro artigiano di eccellenza, documenta le opere.
Notes for editors
The Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship is a non-profit institution based in Geneva which champions contemporary craftspeople worldwide with the aim of promoting a more human, inclusive and sustainable future. The foundation seeks to highlight the connections between craft and the wider arts and the design world. Its mission is to both celebrate and preserve craftsmanship and its diversity of makers, materials and techniques, by increasing craft’s everyday recognition and its viability as a professional path for the next generations. From engaging educational programmes such as the Summer School to its signature digital project the Homo Faber Guide and international exhibition the Homo Faber Event, the foundation is fostering a cultural movement centred on master artisans and rising stars.
The Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte is a private, non-profit institution, founded in Milan by Franco Cologni in 1995. It promotes cultural, scientific and educational initiatives for the protection and diffusion of artistic crafts. Through the book series “Mestieri d’Arte” (Métiers d’Art) and “Ricerche” (Researches), published by Marsilio Editori, it aims to retrace these highly skilled practices throughout history up to the present day. Fondazione Cologni publishes the magazine «Mestieri d’Arte & Design. Crafts culture». Through the apprenticeship programme “A School, a Job. Training to Excellence”, Fondazione Cologni supports high-quality training in the crafts for the younger generations. With the well-made.it website it presents a selection of the best Italian artisanal ateliers. Every two years it assigns the title of MAM-Maestro d’Arte e Mestiere to the best Italian Masters. Is an institutional partner of the Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship for the international event “Homo Faber: Crafting a more human future”.
Living is Il Corriere della Sera’s magazine of interiors, design and lifestyle. Monthly printed and digital editions, a website and a recognised presence on the main social networks make Living the first vertical marketing system for interior design in Italy. Devoted to new modes of living in the home, the RCS monthly edited by Francesca Taroni starts out from the home and looks at everything that turns around it: food, art, fashion, gardening. The special attention paid to the excellences of Italian manufacturing, an international outlook and a strong bent for the provision of useful information are the cornerstones of Living’s approach, reflected on every page and every project.
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