burger
loader

Viaggio nell’universo creativo dell’interior design. Homo Faber, 14-30 settembre 2018

 
Merry Go Roud ©  Studio India Mahdavi

A Homo Faber l’immaginazione prende il volo in due «capricci» che sposano innovazione e contemporaneità, tradizione dei mestieri d’arte e trasformazione dei materiali.

L’artigianato d’eccellenza ha un enorme potenziale da esprimere nell’interior design, dove può essere fonte d’ispirazione e innovazione. Un designer creativo, infatti, può applicare raffinate tecniche artigianali a soluzioni abitative perfettamente in sintonia con lo stile contemporaneo. Alcuni esempi: 
  • Un elaborato intarsio in rattan, realizzato da uno degli ultimi artigiani in grado di eseguire queste raffinate lavorazioni, fornisce lo spunto per un giardino d’inverno che rende omaggio al pittore Henri Rousseau.
  • Uno squisito ricamo fatto a mano decora con grazia uno spazio abitativo contemporaneo.
  • Un’esplosione di colore che rievoca la laguna veneziana si materializza in una preziosa tappezzeria talmente complessa da potere essere realizzata solo a mano.

     

Sala Carnelutti interieur ©  Studio India Mahdavi

Due spazi per raccontare l’unione tra alto artigianato, competenze tradizionali e design contemporaneo: la mostra Imaginary Architecture / Architetture Immaginarie, presentata a Venezia a settembre di quest’anno, sorprenderà e delizierà i visitatori di Homo Faber.

India Mahdavi, architetto e designer con studio a Parigi, ha ideato due «capricci» contemporanei per dimostrare cosa può succedere quando la più alta espressione dell’artigianato europeo si pone al servizio della creatività. India Mahdavi applica i suoi codici e la sua immaginazione all’artigianalità d’eccellenza per sviluppare una narrazione che racconta il suo personale rapporto con il mondo dei mestieri d’arte. Nascono così due ambienti evocativi che combinano la passione e il savoir faire degli artigiani con l’immaginazione di una designer visionaria. Un’unione che dimostra come i mestieri d’arte rivestano ancora oggi un ruolo fondamentale, e come le tecniche tradizionali possano essere funzionali alla creazione di nuovi spazi abitativi perfettamente confacenti al vivere moderno.

Henri Rousseau Forever, il primo dei due capricci, è l’omaggio di India Mahdavi all’opera del pittore post-impressionista francese famoso per i paesaggi silvestri. India Mahdavi evoca un giardino d’inverno astratto interamente in rattan, dimostrando come sia possibile trasformare con eleganza un materiale che la designer ha sempre amato e molto usato nel corso della sua carriera. Nel secondo capriccio, Merry-Go-Round, crea uno spazio abitativo nel quale l’arredamento s‘ispira al suo uso audace del colore e alle sue precedenti collaborazioni con molti maestri tappezzieri. Costruita nella forma di una rotonda, lo spazio è decorato con meravigliosi tessuti, tra i quali velluto e raso fatti in Italia. I colori, che richiamano il mare, prendono ispirazione dalla città lagunare dove la mostra è ambientata.

Entrambi i capricci sono stati realizzati da botteghe e imprese europee con le quali India Mahdavi ha spesso collaborato nel corso della sua carriera. Tra queste, Rattan Deco, con sede a Valencia, una delle ultime realtà artigianali in grado di realizzare splendidi intarsi impiegando questa rigogliosa pianta rampicante; de Gournay, azienda specializzata nella creazione di esclusive carte da parati, tessuti e porcellane per la tavola; Dedar, impresa tessile situata nei pressi di Como che produce tessuti d’eccellenza grazie ad un dialogo costante tra artigianalità, innovazione e ricerca; e Vimas, l’atelier specializzato in tappezzeria di Pietro Virzi, nominato nel 2018 MAM – Maestro d’Arte e Mestiere. 

Allestita nella Sala Carnelutti della Fondazione Giorgio Cini, la mostra permetterà ai visitatori di immergersi nelle due strutture grazie a una scenografica illuminazione dall’alto su un fondale scuro.

“La maestria artigiana dà il meglio di sé quando è al servizio dell’immaginazione. Quando la forza creativa della mano si combina a quella della mente, ecco che si dischiude la magia. La vera bellezza può nascere solo da questo incontro». India Mahdavi, curatrice.”

Imaginary Architecture / Architetture Immaginarie è una delle 16 tappe tematiche che compongono il percorso di Homo Faber: Crafting a more human future, il primo grande evento culturale dedicato ai mestieri d’arte di tutta Europa organizzato dalla Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship.

Notes for editors

 

Homo Faber

Crafting a more human future

14-30 September

Fondazione Giorgio Cini, San Giorgio Maggiore, Venice

Free entry upon registration at homofaber.com

 

Homo Faber is the first major cultural exhibition dedicated to the very best in European craftsmanship. Organised by the Michelangelo Foundation, it aims to put fine craftsmanship on the global map and increase recognition and visibility for master artisans. The exhibition will bring together a vast range of materials and disciplines, from jewellery to bespoke bicycles, from the rarest artisanal techniques to some of the most iconic examples of the finest European workmanship. Created by a hand-picked team of world-class designers, curators and architects, the exhibition stretches over a number of magnificent spaces throughout the Fondazione Giorgio Cini. homofaber.com

 

Michelangelo Foundation The Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship is an international, nonprofit institution based in Geneva, Switzerland, which celebrates and preserves master craftsmanship and strengthens its connection to the world of design. Rooted in a tradition of culture and excellence and in the realities and challenges of today’s global economy, the Foundation seeks to support men and women who dedicate themselves to the pursuit of master craftsmanship and to foster a new cultural movement built around the values that are essential for their work. The Foundation focuses on Europe as a starting point for its activities, in recognition that craftsmanship has been a vital part of the economic and cultural fabric of the region for centuries. michelangelofoundation.org India Mahdavi Architect and designer India Mahdavi studied architecture in France and industrial, graphic and furniture design in the US before returning to Paris to open her own studio in 1999. The studio is known for the diversity of its international projects which explore the fields of architecture, interior design, scenography, furniture and object design. Among her many projects, she has most recently created interiors for Ladurée in Geneva, Tokyo and Los Angeles, The Gallery at Sketch in London and I Love Paris by Guy Martin at Paris Charles de Gaulle airport. She has received numerous awards and is frequently invited to speak at conferences and sit on juries around the world. With special thanks to Dedar and Vimas Henri Rousseau Forever Rattan Deco (Spain) – rattan chairs and structure Scuola per Mosaicisti di Spilimbergo (Italy) – mosaic floor AAV BARBINI SRL (Barbini Specchi veneziani) (Italy) – mirrors François Passolunghi (France)- rattan masks Iguzzini (Italie / Italy) – lighting

 

Merry-Go-Round

Vimas (Italy) – bench

Edition Bougainville (France) – carpet

Dedar (Italy) – fabric

De Gournay (England) – embroidery

Decastelli (Italy)– brass windows

Iguzzini (Italie / Italy) – lighting 

Download pdf
Download all assets
available

Media centre

Merry Go Round © Studio India Mahdavi
Sala Carnelutti interieur © Studio India Mahdavi
Access to Media Centre

Press contacts

WORLDWIDE

GA | Guga + Anil ga@GA.works

You may be interested in…