Quest'estate viaggiate “The Homo Faber Way”: vivrete un’esperienza unica, sperimentando l'artigianato in movimento

Da tre sorelle che hanno creato sulle colline toscane la prima azienda florovivaistica sostenibile in Italia a un artigiano che, nel bel mezzo della Francia, realizza a mano aquiloni colorati perfetti per la spiaggia: ovunque vi recherete quest'estate, grazie alla Homo Faber Guide potrete scoprire le botteghe degli artigiani situate nelle vicinanze.

• In Italia, andate a trovare un produttore di tavole che lavora sulla costa adriatica
• In Francia, scoprite la coltivazione di salici gestita da una coppia di cestai vicino a Bordeaux
• In Portogallo, scoprite le piastrelle Azujelo prodotte artigianalmente a Faro.

Ovunque andrete in vacanza quest'estate, che sia nel vostro Paese o all'estero, non perdete l'occasione per scoprire artigiani e astri nascenti lungo il percorso o nella vostra destinazione. Con oltre 37 Paesi tra cui scegliere, 1700 artigiani da incontrare e 850 esperienze, il vostro prossimo appuntamento con l'artigianato è proprio dietro l'angolo. Direttamente dalla Homo Faber Guide, ecco alcune delle mete suggerite in Italia, Francia e Portogallo.

Incastonata nel pittoresco paesaggio della Val d'Orcia, in Toscana, a pochi passi dalla famosa cittadina collinare di Pienza, si trova l'azienda florovivaistica sostenibile Puscina. L'amore della famiglia per la propria azienda agricola e il rispetto per la natura locale sono alla base dell'etica di questo luogo speciale. Fondata nel 2014 da tre sorelle determinate a salvare l'azienda agricola di famiglia, la fattoria è rinata in un tripudio di fioriture stagionali, immersa in un gioioso spirito di creatività. Qui le sorelle Laura, Mara e Teresa Cugusi progettano le loro composizioni floreali sostenibili destinate a matrimoni, ristoranti locali e occasioni speciali. Le loro porte, i loro giardini e i prati selvatici che circondano la tenuta sono aperti a tutti coloro che desiderano sperimentare la vita in una fattoria veramente unica. Organizzano corsi di composizione floreale, visite guidate del giardino, esperienze di raccolta dei fiori e cacce al tesoro per le famiglie. Per le tre sorelle questo mestiere è un modo non solo per entrare in contatto con le persone e la creatività, ma anche con le loro radici.

Mentre vi trovate in zona, dirigetevi a sud verso l'Umbria, sulle rive del Lago di Bolsena, dove potrete trovare la bottega del talentuoso pellettiere Stefano Conticelli e partecipare ai suoi workshop. A Umbertide, invece, visitate il museo della ceramica e il negozio Rometti, dove avrete la possibilità di ammirare la maestria dei loro pezzi iconici realizzati interamente a mano. Per gli amanti del mare, avventuratevi sulla costa adriatica per scoprire il laboratorio di Eugenio Celli: le sue tavole da surf di ispirazione retrò sono realizzate con le tecniche tradizionali della lavorazione del legno abbinate al design 3D.

Vi siete mai chiesti chi realizza gli aquiloni per i festival? Michel Gressier è uno di questi professionisti. Nel suo laboratorio di Tours, in Francia, realizza a mano aquiloni di grandi dimensioni, che descrive come "dipinti per il cielo". Caratterizzati da tonalità e motivi vivaci, i suoi artistici aquiloni variano per dimensioni, colore e forma. Che sia esagonale o ottagonale, ogni aquilone è unico e gioca con la luce, il vento, le ombre e le diverse geometrie. Se state attraversando la Francia per raggiungere il sud o il sud-ovest, lasciate che il vento vi porti nella sua direzione e magari commissionategli un aquilone su misura da portare con voi in spiaggia.

Da qui, procedete verso la costa, vicino a Rochefort, per scoprire Sylvie Deschamps, una maestra artigiana di talento che si dedica al raro mestiere del ricamo in filo d'oro. L'atelier di Sylvie è l'ultimo in Francia dedicato a questa pratica, che rappresenta un vero e proprio patrimonio immateriale. Un po' più in là lungo la costa, incontrate la creatrice di porcellane Marik Korus e le sue delicate creazioni ispirate alle forme marine e alla natura della Charente-Maritime. Proseguendo a sud verso Bordeaux troverete il laboratorio dell'argentiere Roland Daraspe, dove potrete scoprire i segreti dei doni cerimoniali che realizza per l'Eliseo. Per gli amanti della natura, visitate la piantagione di salice degli intrecciatori di cesti Karen Gossart e Corentin Laval, e ammirate le tecniche che utilizzano per creare i loro pezzi di grande suggestione.

Nella zona più meridionale del Portogallo, arroccata sulle scogliere che sovrastano le coste del mare color acquamarina, si trova la graziosa cittadina di Faro. È qui che i fratelli Rui e Maria Mascarenhas perpetuano non solo un mestiere di famiglia, ma anche una tradizione locale: quella della produzione di piastrelle Azulejo. Insieme padroneggiano una miriade di tecniche secolari, dall'aresta viva alla corda seca, grazie alle quali realizzano artigianalmente sia riproduzioni di piastrelle tradizionali del XVI secolo sia interpretazioni più contemporanee destinate all'architettura moderna. Entrambi i fratelli hanno imparato il mestiere dalla madre e sono tornati all'attività di famiglia dopo aver fatto esperienze nel campo dell'architettura e della paesaggistica. Si considerano custodi e innovatori di questo patrimonio locale che affonda le sue radici nel mondo arabo. Commissionate a loro le vostre piastrelle o divertitevi a guardare questa coppia di creativi in azione.

Concedetevi il tempo per recarvi nell'atelier di una giovane stella nascente che sta facendo faville con le sue installazioni murali sostenibili. Vanessa Barragão ricicla infatti i materiali di scarto con i quali tesse le sue colorate rappresentazioni di paesaggi marini. Poco distante, nelle stradine di Loulé, seguendo il suono del rame battuto arriverete alla bottega di Analide Joaquim Correia do Carmo. Di recente, questo appassionato maestro artigiano è tornato a praticare il mestiere del ramaiolo, un tempo molto popolare, nell'ambito di una iniziativa del Comune per far rivivere una tradizione antica.